La pratica meditativa che ho definito «A-gSer» (termine che si traduce con «A-d’oro») contiene diversi livelli di esperienze che il praticante può sperimentare: esperienze più superficiali o esperienze più sottili e profonde.

Le quattro parti della pratica:

  • pratiche preliminari;
  • sviluppo della sezione dei cinque elementi in connessione alle cinque dimensioni dell’esistenza e, successivamente, quella dei due livelli ultrasottili dell’unione. In ognuno di questi sette livelli viene eseguita una movimentazione consapevole, in termini qualitativi e matematici, che permette di realizzare il primo Mandala di movimentazione dei prana;
  • conformazione, nella visualizzazione luminosa, della sillaba-seme tibetana ཨཿ, quale natura della saggezza di tutti i Buddha, in ventiquattro aree del corpo. Questa parte è cantata e accompagnata dal battito di un particolare tamburo e permette di realizzare il secondo Mandala di movimentazione dei prana;
  • sperimentazione della natura sottile, nascosta, pura e incontaminata della nostra mente, del contenitore (il corpo) e delle energie (i prana), attraverso cinque tipi di yoga. Ognuno di questi cinque Yoga ha una sua specifica tipologia:
  • «la Grande Luce»;
  • «la Vibrazione Segreta»;
  • «la Sorgente del Nettare»;
  • «l’equilibrio di Sole e Luna»;
  • «la soddisfazione completa del nettare di A- ཨཿ ».

Nota di Lama Dino Cian Ciub Ghialtzen


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buddha, buddhismo, buddismo, centro buddha della medicina, lama dino, meditazione


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